Se fossi forte come dici non mi romperesti il cazzo. A risponderti ci metto due due secondi, basta dire Bando. Se vuoi pagarmi fallo, ma non resto muta. Il mio rap? La tua faccia è una battuta. Mi fai ridere. Dici, sembro tua nonna? Cazzo me ne frega se non ti metti la gonna. Dici che il pezzo è uguale al tuo che fa schifo. Com’è che devi chiamarmi non te lo ridico. Rido pensando al fatto che qui nessuno ti ha interpellato. Ho sentito il dissing e dopo ho vomitato. Ho riletto le chat e mi chiedevi di spammarti, e c’hai pure il coraggio di dissarmi? Non dovresti parlare ma dovresti vergognarti. Io per sentirmi superiore non sparlo degli altri. Urla quando rappa come se sentisse. Io il pezzo l’ho finito prima che il tuo uscisse. Cancello i commenti, ma le chat ce l’ho ancora. Io non rappo da ieri, sei tu che sei nata ora. Dici che chi mi ascolta c’ha problemi, ma se fino a ieri mi dicevi ‘bomba’. C’ho le chat dove me lo scrivevi. Smettila di dire le cazzate, resta con i piedi per terra sennò ti fai male. Io le cose che ho fatto almeno non le ho mai negate”.