Mi sento un alieno in questo paesaggio continuo a pagare pegno senza avere nessun riscatto come viver la vita di qualcun altro insisto a sbattere la testa contro il muro ma non riesco a infrangerlo anche al lavoro rendimento altalenante non il mio ma di chi succhia il cazzo al comandante oh mio dio poco tempo per giocare le mie carte ma mi prenderò i 3 punti prima che mi stoppi Carter mi piace parlare del mio passato a differenza di ogni uomo che l'ha pure rinnegato adoro ricordare tutto il mio percorso con quello che ho dato e confrontarmi con il mio alterego chiuso dentro quell'armadio continuo a farmi riflessioni su quello che vivo in mezzo a un mare di opinioni che non condivido giusto per farmi qualche storia che poi sfocia in paranoia che pure il tipo di split mi odia come dio persino tutte le bestemmie che ho già scaricato non basteranno per entrare nella Hall of Fame ma mi è bastato fare un complimento non voluto che già son riconosciuto appeso sopra il Wall of Shame sono melodico e complesso me ne rendo conto ma forse tutti quanti crescono ad un certo punto rimango pieno di complessi anche se dopotutto mi oppongo fiero ad ogni stronzo che sfrutta l'indulto oggi quando stavo chino sopra quella tazza parlando con la tipa barman ridevamo dall'infanzia di quando le cazzate che subivi ti chiudevan e facevan male come un bambino che sbatte la faccia mi piace contemplare ciò che sono come ogni persona che vissuto ed ha capito gli errori di nuovo o come chi li ha riscoperti dentro un mondo nuovo vittima dell'essere perfetto da pargolo a uomo la fantasia mi dà apatia nel provare perdono condono solo la follia di un genio in manicomio quella pazzia ideale per chi sta bene da solo come me che gioco insieme dottor House a Marcopolo il dramma più profondo che potresti avere te è provare qualche emozione col mio pezzo e se questo accade festeggeremo allora perché il vero di queste parole vive ancora in se yin e yang convivono in un cerchio per equilibrare questo mondo come dentro me come la parte più umana rinchiusa all'interno di te che ancora è viva nel finto duro che fuori c'è