Chiudo gli occhi e non penso perché se penso poi dopo parlo da solo No, non è che mi sento pazzo, ma sentissi le voci che gridano odio e lo cantano coro Forse la mia coscienza si è presa il covid perché da settimane non torna a lavoro C'è l'incazzo seduto sul trono, sulle orecchie sfoggia foglie d'alloro Riapro gli occhi se penso perché mi sento più tossico di un pacco di marlboro Non è che non me la sento, frate io non ti sento oppure meglio: non ascolto, sincero Ho passato una vita succhiandomi l'uccello pensandomi diverso da loro Solo adesso che ho le palle mi sto rendendo conto di chi e cosa sono davvero zero presentazioni, apri bene le orecchie che ti fotto i neuroni, non ho sogni, solo incubi, sono fatto di paradigmi di prismi, di suoni, di lividi, libri mai letti e dipinti, di pinte di birra di ponti tra mondi dentro la mia testa _pesto con i piedi per terra, ma pesta e ripesta il mio sonno è passato e non torna, soldato ma sotto Cadorna, poi cado di sotto, mi sveglio: Tu zitto che ascolti sto pezzo scemo ti pensi che sia solo ingenium Dimentichi l'ars, dimentichi l'arte è tempo di farsi da parte ' fai musica talmente piatta che mentre l'ascolto mi rado le palle