fra ci sono mille modi per andarsene non ce sempre un lieto fine come nelle favole ti toccherà sudare lavorare fino a tardi per 4 spicci ancora adesso sento la fame prendermi da dentro ma non sto a sentirvi non posso capirvi per me restano inutili sospiri davanti ad un vetro come quando ti tenevo stretta dentro quella macchina al freddo a scaldarci solo con il sesso sono pazzo lo so me ne rendo conto è che il mostro che c ho dentro è sempre più grosso e ormai non posso più non dargli ascolto questo mi urla nella testa dicie salta cazzo altrimenti sarai spacciato te ne rendi conto il tempo è denaro per questo mi sento un ladro quanto ne ho perso e quanto ne ho trovato dietro ogni tuo gesto mi ricordo ti ammiravo fino a perdere il fiato non ho mai rubato niente a parte questo un insignificante e stupito ritaglio di tempo solo per sentirmi meglio in quello spazio lontano da tutto il vuoto mi sta riempiendo e io non so come fermalo adesso ma ci ritengo ma presto verrò divorato dallo squalo perché sto sul fondo