Non avete capito un cazzo Sono me stesso senza riguardo spreco il mio tempo scrivendo Perché senza questo sarei pazzo al momento senza uno sfogo tipo buttare al rogo sti fogli marchiati come animali col fuoco pensano ai soldi sti manigoldi balordi mentre il mio cuore da solo vive tra i lupi, sì, mowgli senza bandana mi sento forte lo stesso oppure crollo in astinenza d'autostima sul pavimento qui sento freddo mi sento freddo in un buco stretto non c'è il cielo la fuori, perché per tenermi chiuso questo pianeta adesso ha pure un tetto Tira fuori le palle mi dice lei, mentre mi guarda con quegli occhi che manco dei raggi x-ray, mi scansiona la mente, io non capisco più niente fino a quando mi detesto che manco fossi un demente Di me stesso ho un'opinione così alta che mi sono sempre detto "Forza dacci dentro che sbaragli tutti senza impegno" E adesso pregno di rancore per Michele lo schiaffeggio mentre gli comprimo il petto Mi detesto senza sosta questa vita lo fa apposta - - mi raggiunge lo sconforto che seguiva le mie orme sai, di norma non mi taglio le vene, ma mi sento talmente in basso che penso si siano uccise senza manco salutarmi senza manco abbandonarmi come ogni speranza nella mia vita fa ogni qual volta, alzando i ghigni e ghignando con i canini che succhiano il sangue pure ai vampiri Sono un insicuro non so fare scelte, non imitatemi a casa vostra bambini perché non mi reggo in piedi quando scendo dal letto ed affronto il mondo che mi fa sentire ritardato, dimenticato, - Decim e i manichini sono talmente incerto che mi sento un coglione senza talento senza avere alcun rispetto per me stesso me ne resto nel mio mondo maledetto, dove mi rintano come un verme senza palle, senza vita, senza nome e senza testa stappo lo spumante che profuma di merda che mi accarezza la lingua e da solo adesso do il via a questa festa E' da chissà quanto tempo Che il mio Ego sta abbassando la cresta Nuovo giorno nuova vita, nuova base molto figa questo corpo mi rinnega, questo cuore adesso annega col coltello tra le dita, chiedo scusa señorita Ma vorrei fare come nitro in chairaggione ossia passare a mejor vita - - Sono stufo di pensare al fatto che mi odio un sacco che mi vedo affranto che la gioia non mi tocca affatto che per come sono fatto io mi alieno pure quando non mi sono fatto che dovrei sentirmi in capo al mondo invece sono il re soltanto se lo scacco è matto parlo un po' di voi e delle teste bacate che ogni volta usate per farmi sentire idiota per darmi dell'incoerente, deficiente pure solo con lo sguardo sufficiente a dirmi che mi trattate con sufficienza, ma si fotta la prudenza: strappo i vostri cuori fuori dal petto poi mentre aspetto che cadiate al suolo vi derido canticchiando questo pezzo così sfogo in modo rozzo tutto quello che mi tengo dentro quello che mi tengo dentro - - - Ma- Che- CAZZO frate fatti frate e fuggitene in chiesa come nei promessi sposi fece fra cristoforo se no ti trucido con la penna in una mano e nell'altra tengo il microfono, ma cristo, mo' che schifo bro, schizzo dappertutto macchio pure il foglio, noo, che sfiga bro forse sono un po' eccessivo, ma devi esser comprensivo mi son rotto il cazzo quindi scusa ma sarò offensivo Tanto non mi frega un cazzo, datemi pure del pazzo Non ne posso più di questi, guastafeste guastapalle con i testi vorrei farvi tutti a pezzi, perché in parte è pure colpa tua che - ogni giorno mi calpesti Mà forsè non hai capìto Mi fai schifo non ti tocco con un dìto Mi fai senso non ti penso ma ti scanso Ti rigetto con tuttì i miei 5 sènsi Quale MC, chiedi se ti odio? Ti rispondo "Ehm, sì" Se pensi - che non sei mai stato friendly sempre a far pesare quello che ti pare giusto per il gusto di farmi soffrire quindi puoi affondare con le palle ai piedi al mare mentre la pressione ti comprime l'acqua ti sommerge e ti sopprime mentre ti guardo sparire finisco le rime e fine la mia anima si incrina, - è violenza sopraffina raffinata me la gusto manco imbusto il bell'imbusto che ho buttato giù dal ponte con parecchio gusto