Ritornello Fallisce il piano sotto i riflettori, un gioco politico pieno di scontri e noi soli, Boccia ringrazia, Sangiuliano in trincea, voci che si alzano, la verità è una fiera. Strofa 1 Sotto il cielo di agosto, intrighi a profusione, Boccia posta storie, si apre la discussione, chat di gruppo, strategia in azione, mentre i media affondano in mail di confusione. G7 cultura, i nomi si incrociano, un gioco di potere, i dossier si bruciano. Meloni chiarisce, nessun euro che spetta, ma chi è che comanda? La trama è perfetta. Ritornello Fallisce il piano sotto i riflettori, un gioco politico pieno di scontri e noi soli, Boccia ringrazia, Sangiuliano in trincea, voci che si alzano, la verità è una fiera. Strofa 2 Sangiuliano risponde, non è un ricattabile, “Meloni mi ha detto, vai avanti, sei inabile”, ma il peso del potere è una spada a doppio filo, Boccia insiste, chi gioca con il fido? Si alzano i toni, la cultura in ballo, le dimissioni arrivano, il passo è un rovescio di carrello. Alessandro Giuli ora è il nuovo nome, una pagina che si gira, ma il gioco non è a domé. Ritornello Fallisce il piano sotto i riflettori, un gioco politico pieno di scontri e noi soli, Boccia ringrazia, Sangiuliano in trincea, voci che si alzano, la verità è una fiera. Outro La scena cambia, ma il copione è sempre lo stesso, tra acque agitate, il silenzio è l’unico resto. Politica è un artefice, ma il popolo ricorda, in questo rap si scrive, la storia è la nostra corda.