(si quello lì è un fottutissimo conisglio su un tavolo) bombardo la testa come la scissione dell’atomo divido poi moltiplico ogni sentimento saturo fino poi ad alzarmi, parlarti per scaldarmi guardami moltiplicarmi nei tuoi sogni infranti con te ho chiuso troppi occhi sembra che ho l’alzhaimer ma ogni volta tu ti evolvi qua la colpa è di darwin disegnavo la strada come un novizio e un tutor ma l’effetto farfalla mi tira la mela di newton creando un campo gravitazionale dove tutto è uguale per questo io implodo se ti sento poi mi manchi se ti perdo per questo combatto tipo 1984 e non siamo chillian murphy ma siamo oppenhimer in atto perchè quest’esplosione ha danneggiato entrambi prima aumento del calore col suolo che brucia e infatti le anime che salgono più avanti ci parleranno ma adesso non sento il botto dimmi dove sbaglio produco anti materia su sti fogli ma tu sei un buco nero pure se non mi raccogli ed eravamo grandi quasi come un fungo atomico ma il fuoco non si spegne mai in modo platonico ———————- RIT. X2 bombardo la testa come fissione dell’atomo divido poi moltiplico ogni sentimento saturo fino poi ad alzarmi, parlarti per scaldarmi guardami moltiplicarmi nei tuoi sogni infranti ———————- e ora sto sul letto con i conati di vomito col cuore che corrode come alcool ed antibiotico dici di non soffrire facevi la mia crudelia ma allora dammi un senso a tutte le chiamate di sera quanti è vero nulla si distrugge tutto si trasforma come nulla si crea se in giro c’è la tua impronta avrei pagato per capirlo e dato tempo per ridirlo ma ora c’ho un sogghigno ed ho una foto per riveverlo ma se una foto di gruppo alla fine è indelebile com’è che ti levi dal ritratto poi mi lasci debole e mi prometto che mi rialzo ma poi cado quando piango il tempo è passato veloce perchè il fuoco è sempre in alto che poi non voglio crederci che ne esci senza remori un delitto indelebile come un tumore al femore ma ho ancora delle tue vecchie foto nella galleria questo è quello che mi è rimasto quando eri cosa mia ———————- RIT. X2 bombardo la testa come fissione dell’atomo divido poi moltiplico ogni sentimento saturo fino poi ad alzarmi, parlarti per scaldarmi guardami moltiplicarmi nei tuoi sogni infranti ———————-