giri con camicietta mocassini e pantaloni eleganti ma sei un piscialetto attento a come mi guardi dentro l'ufficio spacchi otto ore sul pc che sbatti non riesco ad odiarti mi snobbi con me cambi modi non lo dici in faccia ti fingi grappa no sei acqua aspetti esco dalla porta pensi che quello che pensi mi importa quello e un pezzente sarà per sempre un assistente non fara carriera sembra uno scappato di galera dice quello che pensa non gli frega della ricompensa non ha paura del giudizio degli altri odia gli infami lo so che mi invidi succede qualcosa ed e me che indichi alle serate non mangio caviale ma carne alla brace ti scontrassi con me finiresti a fare cio che sei portato a fare a lavare i cessi compare non conta quello che sei non contan i valori che hai solo le conoscenze che hai meritocrazia una minchia guardami in faccia senza sosta chi abbassa lo sguardo per primo gli si scava la fossa societa giungla sopravvivi diventi giuda dillo ancora una volta giri con la camicetta mocassini in pelle pantaloni eleganti sei un piscialetto attenti a come mi guardi piuttosto muoio che diventare come voi bastardi bugiardi disposti a tutto per elevarsi mentre pensate a me sto gia guardando avanti hai capito che non mi piaci vai lontano da me siamo di una soecie diversa io mi ci butto nella tempesta al massimo ti invito dopo alla mia festa figlio di papà contro figlio di puttana