Faccio Un giro nel quartiere Nella city giro solo Io me me stesso con la testa volo Annego ricordi in un bicchiere Nelle tasche zero grammi Nella testa solo blackout e drammi La memoria non mi insegna, Il sopracciglio segna. Vivo tra passato e futuro Il presente è solo un attimo lo affronto a muso duro mi ritrovo spalle a muro Se penso a lei panico, se la rivedo mi agito Come un tornado in cameretta Distrugge in un attimo, sparisce in fretta. Mi chiedevi se ti amassi non sapevo cosa dire Mi chiedevo Se ti odiassi non sapevo che pensare Ora dico lascia stare Non facevi per me Ma quant'è bella fra Io non capisco il perché Mi chiedo cosa resta, Se tutto quello fosse vero O ero solo marionetta Io Vittima di un gioco in cui non avevo scelta Mi chiedo se sia questa la bellezza energia, caos poesia bomba ad orologeria hai fatto breccia nel mio cuore, manco fossi porta pia Ciò che rimane cos'è? Una semplice ossessione? Qualcosa che sfugge alla ragione? Dicono sia dipendenza emotiva Faccio lo spesso gli rispondo:  no doc è solo sfiga. Mi chiedevi se ti amassi non sapevo cosa dire Mi chiedevo Se ti odiassi non sapevo che pensare Ora dico lascia stare Non facevi per me Ma quant'è bella fra non lo capisco il perché nella mia cameretta virtuale I danni li hai fatti Faccio lo slalom tra notti e vetri rotti. Raccolgo macerie, guardo i fatti. Serve riorganizzare fare mente locale. Il coraggio combatte la paura ancestrale Del vuoto se avessi saputo avrei preso lezioni di nuoto Che boccheggiavo fra Ora sto in piedi per miracolo, Passo dopo passo affronto ogni mio Ostacolo Questa è la mia alba, nuovo giorno, nuovo anno. L'incertezza è la cornice, il quadro è il bonus danno.