il biglietto non si timbra spero il controllore non lo senta sguiscio vicino a luigi come una scolopendra il pullman alle 7 non passa sembra di aspettare più anni ci troviamo in 5 in una panda giù ai bagni luigi me la chiude fa troppo freddo sotto la pioggia solo con il parka vans e la maglia iuter interrogazione su lezioni incompiute e ora finisco sto testo a casa al computer non è perfetto solo io so cosa tengo non esco il sabato sera ho sonno e fa troppo freddo cado nelle braccia di morfeo e non mi sveglio più non produco se non sento il groove non sono come te che cerchi screzi per spronarmi a scrivere ascolto i miei vecchi pezzi la coca cola è peggio della pepsi brillava pallida come un osso mentre la guardavo dal fosso flow wei chen infiltrato in un giro grosso rocce che ti fanno venire il naso rosso lei non la conosco pelato non ho la faccia da racket il demone gira per strada e tiene le lamette sotto il bucket i miei fra lasciali stare ti lascio una elle sul petto la tua pelle sembra una varsity jacket non dirmi dove mi pulluppi so la posizione fra non tieni gli attributi sei un’apposizione si ti lascio stare ad una condizione non sei più forte di me levati sta convinzione quantum leap salto spazio temporale per 2 anni ho fatto il cazzo di pendolare non mi prendo male eccetto quando c’è il temporale ogni tanto ritorno