Questamattina sono in vena di reppare ch'o il Flow che mi bussa alla porta e mi chiede di lasciarlo entrare ed io certo come non non ti ho mai detto di lasciarmi stare, passa qua un bel beat io penso a fare, non è il vostro stesso affare io mi giostro questo modo di Rimare, peso le parole e con fatica e scelgo come comunicare mica faccio presto a parlare, già dal testo non si può paragonare, ad ogni incastro pesto sulla strumentale resto nel mio mondo astrale e cerco di volare nonostante chi mi vuole diverso mi continua a tirare verso il grigio cresco e riempio il mio bagaglio culturale, dei potenti non mi fido mi addestro a guerrigliare fino alla fine è bushido, non mi incazzo più per l'ignoranza rido, la terza guerra avanza e questa volta il pianeta è finito, non c'è speranza per chi guarda la terra da un sito e sito rmenta all'infinito Sfondo queste fondamenta mentre scaccio ciò che mi spaventa con un dito