. Anni tumefatti a colpi di sassi è rimasto un frammenti dentro C’è ancora tempo ma non c’è né più da perderne Mani sempre più ruvide Dentro le mie labbra umide Planimetrie cubiche Fili d erba stesi sulla pelle Li pettino così restano in ordine Brividi corrono prendendo le scale Fu luce generata da un temporale Accieca il cielo Lo sporca di tetro Fa nascere stelle Fragili di vetro La stanza è ovattata di Canapa indiana Onde di fumo su una track dei Nirvana La voce straziata di kurt s allontana Raggiunge la strada Tingendosi d acqua piovana Se Prendo un foglio Ci scrivo dentro Poi lo spoglio per godermi il ricordo Se c’è un ritardo Ci sono io a bordo Siamo d accordo se mi guardi me ne accorgo? non voglio perdermi Il panorama intorno O un amico presunto È che puntualmente Ogni giorno Io mi chiudo Come un fiore al tramonto Sono un tipo un punto di fuga Visualizzo la prospettiva Ho un pacman Che mi cattura Creando con me linee di sutura Mi frantumo nell’ immaginazione pura Infiltro di lacrime L epidermide dura Finché arrivano le tue braccia dall alto Mi innalzano prendendomi in cura.