(Intro) Non vorrei crescere,rimanere piccolo Sognare tutti i sogni che fa un bambino Dentro ognuno ne ha uno che piange dentro Mentre cresce in questo fottuto inferno (strofa) Era bella la mattina quando ti svegliavi Guardavi in tv i cartoni senza i problemi Ora torno la sera con le scarpe di fango Mangio da solo a cena e anche a pranzo Ero felice con due calci ad un pallone Ora invece la vita mi picchia col bastone Più vai avanti più tutti diventano conoscienti Gli incubi accendono la notte:Fluorescienti Cerco il momento che ho perso non vedendo i miei Stringi tua mamma e tuo padre come se non ci fosse un domani Al caldo da piccolo riparato delle coperte mentre piove Vedo me da grande che lotta in questo alluvione (bridge) E se devi fare una cazzata non ti vergognare Sprigione il bambino intrappolato dentro te Che il tempo ti ruba un giocattolo prezioso è il tempo che vedi in questo orologio (ritornello) è sento il bambino che mi piange dentro Vorrei rigiocare come un bambino Il lavoro lo ha messo in ostaggio Il divertimento è diventato un oltraggio ora non ho neanche il tempo di mangiare lo faccio in piedi dietro ad un bancone siamo tutti offuscati dagli obbiettivi che vediamo il miraggio di poter evadere (strofa) Non fidarti degli sconosciuti mi avvisavano Ora stringo mani mentre mi pugnalano Era meglio nascondersi sotto al letto dall'uomo nero Ora abbiamo le catene della paura del lavoro a nero Voglio ridere come quando hai fatto una marachella Ora siamo cupi e spenti chiusi in questa cella Era meglio il peso di una cartella pieno di libri che far campare questi ladri con i nostri sforzi Guardare dalla finestra giornate piene di sole Mentre siamo monotoni e obsoleti davanti ai computer Ora non ci resta che annegare nei ricordi Mentre timbriamo per la fine dei nostri giorni (bridge) E se devi fare una cazzata non ti vergognare Sprigione il bambino intrappolato dentro te Che il tempo ti ruba un giocattolo prezioso è il tempo che vedi in questo orologio (ritornello) è sento il bambino che mi piange dentro Vorrei rigiocare come un bambino Il lavoro lo ha messo in ostaggio Il divertimento è diventato un oltraggio ora non ho neanche il tempo di mangiare lo faccio in piedi dietro ad un bancone siamo tutti offuscati dagli obbiettivi che vediamo il miraggio di poter evadere (strofa) Cadono lacrime nel secchio mentre lavo a terra Spargendo essenza Di disprezzo di questa giornata Prima era facile fare pace bastava il mignolo Ora senti solo le cattiverie che rimbombano all unisono Ti vuoi fidanzare con me? Bastava un foglio Ora ogni parola ti attraversa il corpo come uno sparo Aspettavo la campanella per correre nel cortile Volavano le speranze sopra alle risate come un aquilone Non ti accorgi degli attimi che cresci,lo perdi di vista Ora sei felice solo quando vedi ricaricata la tua visa A scuola disserò di disegnare cosa vuoi essere da grande Ho disegnato me con sotto scritto voglio essere felice (bridge) E se devi fare una cazzata non ti vergognare Sprigione il bambino intrappolato dentro te Che il tempo ti ruba un giocattolo prezioso è il tempo che vedi in questo orologio (ritornello) è sento il bambino che mi piange dentro Vorrei rigiocare come un bambino Il lavoro lo ha messo in ostaggio Il divertimento è diventato un oltraggio ora non ho neanche il tempo di mangiare lo faccio in piedi dietro ad un bancone siamo tutti offuscati dagli obbiettivi che vediamo il miraggio di poter evadere