(Intro) Sai come ci si sente a stare in solitudine A disparte per scoprire chi sei te A mettere barricate a un mondo che ti divora E non riesco a trovare se centro in questa vita Ci nascondiamo dietro ad un social per sentirci accettati Tutti che seguono tutti finché non si spengono gli schermi E come un domino di sofferenza man mano che avanza Io sono la pedina che cade e nessuno ti rialza (Strofa) E mi sono sentito solo anche in mezzo alle folle L amore ti vuole cotto fino a che non sei carne e osse Ho usato la presenza degli altri per colmare i miei vuoti E come avere sete e bere alcolici E quanti giorni li ho passati vuoti Vedendo chi riempiva quelli degli altri Quando hai fame mangi tutte le porzioni e non lasci avanzi E sai quanto me ne fotte un cazzo degli amici di oggi?! E li ho portati tutti in alto e si sono comportati da bastardi (Bridge) Ed io lo so come ci si sente a non essere accettati La vita è una festa ma non sei tra gli invitati Ho imparato a isolarmi da tutti quanti A dividermi a metà e leggermi i miei interni (Ritornello) È sento che anche tu hai passato questi momenti Se ascolti senti la rabbia che conservo da anni Cerco fra gli attrezzi qualcosa per ricostruire me stesso A volte gli abbracci servono a riattaccare ogni pezzo È non sono stato per nessuno la persona della vita Sono solo stato illuso credevo ad ogni favola Quando penso che non ho nessuno al mio fianco Mi guardo allo specchio e c’è sempre me stesso (Strofa) Mi aggrappavo ad ogni promessa come tarzan ed io ci credevo I giorni sono come tinder non sai mai chi ti aspetta dopo E lasciarmi dietro ad uno schermo perchè volevi un uomo maturo i pianti hanno rinchiuso lo stomaco dentro al mio Inconscio E rido per quello che son diventato e non me ne importa Ho solo paura di perdere ancora me stesso per strada Sono stato tradito lasciato col cuore in mano ed io volevo ancora darglielo Ho passato natale capodanno e feste a piangere sopra ad cuscino (Bridge) Ed io lo so come ci si sente a non essere accettati La vita è una festa ma non sei tra gli invitati Ho imparato a isolarmi da tutti quanti A dividermi a metà e leggermi i miei interni (Ritornello) È sento che anche tu hai passato questi momenti Se ascolti senti la rabbia che conservo da anni Cerco fra gli attrezzi qualcosa per ricostruire me stesso A volte gli abbracci servono a riattaccare ogni pezzo È non sono stato per nessuno la persona della vita Sono solo stato illuso credevo ad ogni favola Quando penso che non ho nessuno è al mio fianco Mi guardo allo specchio e c’è sempre me stesso (Strofa) A notte fonda ne accendo una seduto sulla finestra E l ansia si siede accanto a me dicendomi racconta Chi se ne va da te e perché non ha mai pensato di restare Devi essere la risposta a tutte le sue domande Guarda le mie braccia i tagli per reggere il peso della società Devi essere uguale a loro per diventare una priorità Ma ho deciso di essere ció e stare in solitudine Che copiarsi fra di loro è essere un unica immagine (Bridge) Ed io lo so come ci si sente a non essere accettati La vita è una festa ma non sei tra gli invitati Ho imparato a isolarmi da tutti quanti A dividermi a metà e leggermi i miei interni (Ritornello) È sento che anche tu hai passato questi momenti Se ascolti senti la rabbia che conservo da anni Cerco fra gli attrezzi qualcosa per ricostruire me stesso A volte gli abbracci servono a riattaccare ogni pezzo È non sono stato per nessuno la persona della vita Sono solo stato illuso credevo ad ogni favola Quando penso che non ho nessuno è al mio fianco Mi guardo allo specchio e c’è sempre me stesso