chiaro di luna2
alexander drammaho chiuso gli occhi per vedere meglio dentro me,ho una speranza fatta cieca dai mille perché, vivessi più per me cambierei ste regole,forse meno debole e in fondo meno cenere,conoscessi altri modi per parlarti sai, nn starei qui a togliermi parole che nn troveri al di fuori e anche se le cercassi nn avrebbero un valore come gli altri. rinchiuso ormai tra i pugni,di immaginari spettri, ogni notte bussano alla porta aspettano che poi mi i vesti di un amara tristezza come se tutto fosse ormai da un altra parte,metto nuove maschere distratte. sogno un luogo lontano e portarti via, scostando tende grige di questa foschia. che mi ricordi ogni momento che oramai sei mia, senza la paura che poi fuggi via. nn sai le botte prese e quelle date per paura, dimenticare è facile ma viverla è piu dura,nustrissi un altra anima avresti un arcobaleno pieno di colori e un sole che brilla sul serio, ma sono figlio ormai delle ombre che cercato nel tragitto, quando tutto moriva e volevo un altro indirizzo, il diritto di capirci un po di più lasciando a valle ogni emozione per tirarmi su. nn sarà mai la stessa cosa e so che mentirai, troppi quei silenzi che nn capirai, ma per adesso voglio stringerti e dimenticare,ho ancora troppi vuoti e sogni da colmare, te almeno ridi un po' e finche potrò ti manterrò il sorriso sappi accetterò, se riderai di me che tanto comico pensare di volare,quando fra di noi c'è quell immenso mare.lo solcherò a bracciate, finché faranno male cercando stasi x nn annegare,sfruttando un po quel mare calmo un po per respirare,un po per ricordare,ammirando i tuoi raggi resterò a guardarti.
Leave a comment
You may also like