Federico Sfondrini
Federico Sfondrini

sex track/fanculo la censura

sex track/fanculo la censura

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21 Mar 2021

sentiti il flow di questa mia canzone scrivo le mie rime con molta passione ci aggiungo poi un pizzico di depravazione lo faccio per diletto senza motivazione se ora mi ascolti non potrai non notare che il mio flow è fluido nell'arte del rappare provaci pure tu se sul tempo sai stare scrivere è assai più facile che improvvisare non ho un argomento che mi tenga botta ma vado avanti a braccio che chiunque si fotta ogni rima che azzecco è un colpo della lotta con cui sfondo la fregna a ogni tipa bigotta a questo punto dico perché non parliamo di sesso come argomento piace partiamo in quarta adesso sono molto facili le regole dell'amplesso e che mi ecciti un pochino e non sia proprio un cesso non dico cazzo e figa fanculo il turpiloquio per me il sesso e melodia quasi come un colloquio porgo ad ogni gentildonna il mio gentile ossequio anche se un poco brutte le tratto in modo equo ho la favella colta si legge tra le righe se non scopi con la tipa sei limitato a seghe mi piacciono un po' in carne le considero fighe ma a parlare di minne desidero le dighe quando cala la notte con le assi del letto rotte quando scopi con me sembra che hai fatto a botte sì sul mio materasso non sai quante lotte e della tua opinione sai a me che me ne fotte e qui l'ultima rima per fare chiusura ti ho parlato senza freni fanculo la censura.

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sentiti il flow di questa mia canzone scrivo le mie rime con molta passione ci aggiungo poi un pizzico di depravazione lo faccio per diletto senza motivazione se ora mi ascolti non potrai non notare che il mio flow è fluido nell'arte del rappare provaci pure tu se sul tempo sai stare scrivere è assai più facile che improvvisare non ho un argomento che mi tenga botta ma vado avanti a braccio che chiunque si fotta ogni rima che azzecco è un colpo della lotta con cui sfondo la fregna a ogni tipa bigotta a questo punto dico perché non parliamo di sesso come argomento piace partiamo in quarta adesso sono molto facili le regole dell'amplesso e che mi ecciti un pochino e non sia proprio un cesso non dico cazzo e figa fanculo il turpiloquio per me il sesso e melodia quasi come un colloquio porgo ad ogni gentildonna il mio gentile ossequio anche se un poco brutte le tratto in modo equo ho la favella colta si legge tra le righe se non scopi con la tipa sei limitato a seghe mi piacciono un po' in carne le considero fighe ma a parlare di minne desidero le dighe quando cala la notte con le assi del letto rotte quando scopi con me sembra che hai fatto a botte sì sul mio materasso non sai quante lotte e della tua opinione sai a me che me ne fotte e qui l'ultima rima per fare chiusura ti ho parlato senza freni fanculo la censura.

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