Da pischello avevo già formato una crew, ci sentivamo come cypress hill in tour, cantando stonati con il nostro cantatù, non esisteva il rap commerciale ,esisteva solo la musica da capire e amare, gli MC non si facevano testi per arrichirsi per l'estate ,era una lotta continua tra sbirri e strade, ora i tempi sono cambiati, sembra che a tutti abbiano cambiato i connotati, esisteva ancora la legge della strada, si iniziava con il rispetto e forse la fama .sentivo nei pezzi vaffanculo a la madama ,mi sentivo un gangster con la pistola a d'acqua e il mio bel pigiama, ora tanto tempo è passato ,sono cresciuto e maturato,  l'amore per il rap è un fiore multisfacettato ,da bruco a farfalla sono sbocciato ,ora dopo tanto sono salito pure io su un palco ,è bellissimo vedere la gente che esulta senza mai averti ascoltato ,la gavetta si fa in strada ora canto senza giocattoli e pigiama, la gente mi acclama ,ma ogni volta mi sento un vergine alla sua prima scopata ,l'ansia è stata grande ,ma ho capito che la mia musica per me è la cosa piú importante ,ho voglia di un cambiamento dagli apennini alle ande, so che può essere un sogno che si infrange, la gente cambia e cresce ma se non vuole  restera sempre ignorante ,e se lo vuole lo restera in eterno riposa in pace.. Rit.- ho imparato da solo a camminare,cadere e allacciarmi le stringhe ,ma c'è una cosa in particolare che mi distingue, sono nato per combattere a vincere le sfide tu puoi interferire quanto ti pare sono io quello che decide ,anche perchè sono io che ho la penna e scrive ,se la vità è la tela io sono chi dipinge..