Incubo

COME DANTE

Incubo
COME DANTE

26 Plays

15 Aug 2020

isma wildbandana incubo passato l'inferno come dante arrivare in paradiso passando dai gironi durante la vita ne ho viste tante lottato con leoni sentirsi felici è l'importante anche con molte lesioni e ti senti pesante siamo cacciatori di illusioni illusioni come l amore ti da solo dolore dipingo sono un pittore tutto vero non sono un attore come quei bastardi falsi che prima del successo sono scomparsi quelli veri sono pochi e sparsi per parlarmi ora è tardi come quando vado a scuola che vedo tutto viola piango sotto le lenzuola ho perso la parola sto zitto parlo poco passato nel fuoco non mi blocco sabato sera non sbocco a scrivere tutti i giorni ho problemi enormi tu che non torni volati via come stormi come rondini nere il buio non temere attento però a non cadere il fondo non è bello se ci entri è un macello ti distrugge il cervello con un martello problemi che si mischiano famiglie non si decidono strade che ci dividono amici che ci uccidono e poi sorridono con la paranoia che urla la depressione che picchia con furia l'ansia che costruisce delle mura io che di loro ho paura ma guardo avanti senza pensare a tutti i miei pianti ti dico che sono tanti come i diamanti sono un perenne mal accontentato così da quando sono nato e ci ho sempre pensato a quanto ho mangiato

2 Comments

Leave a comment

Bel pezzo! Prova a variare la metrica un pochino! Comunque bel pezzo, soprattutto le liriche! Passa da me se t va ho un nuovo feat

4 years ago

isma wildbandana incubo passato l'inferno come dante arrivare in paradiso passando dai gironi durante la vita ne ho viste tante lottato con leoni sentirsi felici è l'importante anche con molte lesioni e ti senti pesante siamo cacciatori di illusioni illusioni come l amore ti da solo dolore dipingo sono un pittore tutto vero non sono un attore come quei bastardi falsi che prima del successo sono scomparsi quelli veri sono pochi e sparsi per parlarmi ora è tardi come quando vado a scuola che vedo tutto viola piango sotto le lenzuola ho perso la parola sto zitto parlo poco passato nel fuoco non mi blocco sabato sera non sbocco a scrivere tutti i giorni ho problemi enormi tu che non torni volati via come stormi come rondini nere il buio non temere attento però a non cadere il fondo non è bello se ci entri è un macello ti distrugge il cervello con un martello problemi che si mischiano famiglie non si decidono strade che ci dividono amici che ci uccidono e poi sorridono con la paranoia che urla la depressione che picchia con furia l'ansia che costruisce delle mura io che di loro ho paura ma guardo avanti senza pensare a tutti i miei pianti ti dico che sono tanti come i diamanti sono un perenne mal accontentato così da quando sono nato e ci ho sempre pensato a quanto ho mangiato

You may also like