RIT: Tu che eri qui,e posavi il respiro sul petto si mon ami,mi chiamavi e risultavo spento tu che eri qui,e facevi dispetti al mio tempo si mon ami,in effetti già ho perso il cervello -Faccio pezzi da novanta e lode,testi impressi dall’inchiostro e piovre,e piove sotto quei cipressi io aspetto che mi pressi fin quando la mia testa esplode -castigato.suono un piano con solo dei tasti in plutonio più tono agli amori se tasti l’odio annoto i dolori li porterò al podio Rit2:Tu che eri qui,e posavi il respiro sul petto si mon ami,mi chiamavi e risultavo spento tu che eri qui,e facevi dispetti al mio tempo si mon ami,in effetti già ho perso il cervello BRIDGE: Urlavo da solo ma non riecheggiava lei avanti al suo mostro non indietreggiava RIT: -Se parlo del mio paese,è palese non sono nessuno pretese di rapper che valgono zero Ma è l’uomo cortese che poi lecca il culo Assorbo le offese,mi rende più forte Dirigo il mio cast,Martin Scorsese Con te vado cauto come dal cinese Ma poi ve le suono,strumento scozzese RIT: I miei occhi son quadri,il cuore cornice Non mi guardo dentro,perchè? i cuori che ho preso,si sono rapine ed intorno io ho solo lacchè vorrei prender bambine, facendole crescere solo ascoltando De Andrè conto le mattine accanto al mio amore ed ancora gli chiedo dai vieni con me. #rap #rapfame #king