#HCEMPIRE #YenzaFlow macchie di campari sulla mia camicia misto a sangue e soda questo è il mio americano a chi campa con la sorte non ci credo mica ne a chi vende droga e si professa cristiano mi vesto da cicala ma poi sono formica con Cristo ho in comune le mani bucate tenetevi la fama che è un po come la sfiga sai ti colpisce solo se a difese abbassate ho una busta d'odio in tasca che ho tagliato col disprezzo è tutta roba mia, non è adatta al commercio che tanto poco cambia per quanto è alto il prezzo bilancia la follia col dolore represso e non potrò trovare ciò che cerco mentre sto nuotando nel nulla sto cercando nel deserto il mare aperto per sfogare le urla cio che mi rimane é rimare in eccesso tra la fretta e la furia rianimare la mia mente e rimediare ad anni d'incuria sto nei bassifondi prendo tanti colpi ma c'ho gl'anticorpi pronti alla battaglia i miei sentimenti sono vagabondi qua tra vari porti dove l'acqua è stagna fiumi di ricordi qua tra vivi e morti trai sorrisi storti di sta genta falsa sono tutti sordi faccio zero ascolti sfrutterò gl'accordi per la mia rivalsa (sentila prendila la wave che s'accende pare sia elettrica annego la follia nella mente da incoscente e la cura è la dialettica) (lettica) RIT. al mattino c'ho sempre la faccia brutta pure dopo il quinto caffè tu la chiami vita mentre io la chiamo truffa qua se nasci è solo per capire il perché ogni mio respiro è come un volo dalla balaustra trattengo il fiato per parlare con me il passato sai lo sento come un colpo di frusta mi colpisce sempre ciò che non c'è Sai che in sostanza la vita è un orgasmo fra quando muoio dammi-na sigaretta porto ignoranza mista a sarcasmo cosi magari mi date un po retta è tutta una danza ma non segue il passo e richiede la fotta di ballare ancora (è andare in uzquarna ma senza il casco aria sul volto col nodo alla gola) oggi rappero pulito quindi il flow si cambia come le mutande faccio una battuta e ride Clito poi mi scuso se la barra è imbarazzante passerò per pervertito scusa amico dico chiama la volante che ci passo il disco poi sorrido e m'accendo la più grande Poi ci provi un po mi copi non ci riesci e quindi faccio schifo sorry honey stai trai topi il tuo posto è a farmi il tifo ora chiudo e spezzo i toni uso incastri di granito vado a bermi un vodka tonic mentre mostro il terzo dito RIT al mattino c'ho sempre la faccia brutta pure dopo il quinto caffè tu la chiami vita mentre io la chiamo truffa qua se nasci è solo per capire il perché ogni mio respiro è come un volo dalla balaustra trattengo il fiato per parlare con me il passato sai lo sento come un colpo di frusta mi colpisce sempre ciò che non c'è