sicilian mind
Sato_onetrad: vengo da catania, lo sai che vuoldire? che insegno sti stili a sti 4 cretini parlate parlate che cazzo dite? sembrate coglioni appesi su un albero non siete bravi andate a zappare qui tutti maestri con i pezzi degli altri sembrate uccelli che non sanno cantare te lo dico una volta te lo dico due volte guardami negli occhi quando mi rispondi! legge catanese che bagna d'onore un uomo cresciuto pure senza scuole non parlo di mafia ti parlo di strada ero il bambino con lo sguardo da furbo poi il ragazzino che combinava danni e poi dopo ancora quello all'ultimo banco la mia gente ride sempre anche se dentro ha le tempeste e si offende quando rifiuti le cose che ti vengono offerte questa è l'umiltà dei quartieri unita alle teste dei borghesi che anche se non hanno niente li trovi sempre belli e contenti parlo tanto non finisco mai se non mi capisci va su translate tutti quanti qui siete tutti fake quaquaraqua ( si usa dalle mie parti come dire "blablabla") siete tutte papere abbaiate abbaiate che siete chiwawa ascoltate ascoltate che vi scende la bava imparate imparate che siete troppo scarsi. unita
Leave a comment
You may also like