Immagina che il tuo sogno prendesse forma cosa faresti? lo inseguiresti? o lo lasceresti scappare via? E la vidi da lontano, prese forma piano piano mi porgeva la sua mano e cosi io corsi invano occhi fissi su di lei il mio sguardo inamovibile mentre schivavo passanti come un giocoliere abile Arrivai da lei la guardai era perfetta anima gemella colpi l'anima come una saetta allora mi abbraccio e si avvicinó all'orecchio ma un boato mi assordí, la maglietta si macchió scesi con lo sguardo, era sangue che colava di colpo fu buio pesto, il mio io che borbottava Quando mi sveglia, mi trovai davanti a uno specchio Qualche capello bianco, ero forse un po' piú vecchio Nella testa ancora lei, la mia dipendenza anche se non la vedevo, non potevo starne senza In ogni angolo ne coglievo l'essenza finché un giorno non rimanifestó la sua presenza Ti distruggeró sai che lo faró no, non me ne andró con te resteró infondo la cercavo e lei mi accontentó porse di nuovo la sua mano ed infine mi abbracció ma subito dopo le sue mani diventarono forbici e mi accoltelló con i suoi trucchi metamorfici Fu cosi che caddi a terra in un solo momento fu cosi che iniziai a respirare a stento mi aggrappai alla vita, stringendo le mie dita ma l'energia sgorgava e sentii che era finita Fu cosi che esalai il mio ultimo respiro Vidi scorrer la mia vita scritta a mano con la biro mentre lei svaniva davanti al mio occhio stanco ma mentre morivo lei mi restava accanto E fu allora che io capí che era solo un miraggio Una mia creazione creata dal disagio E quelle forbici le avevo in mano io Memento mori te salutant, ma con un brulichio Ti distruggeró sai che lo faró no, non me ne andró con te resteró Mi rialzai da terra, ma il mio cuore non batteva Questa volta ero da solo, la mia anima non c'era Non schivavo piú i passanti ma ero uno dei passanti Non ero piú inadatto, ero solamente uno tra i tanti (B) E come un vampiro vivevo all'ombra del sole ció che mi uccideva mi teneva in vita era il mio amore Ogni tanto la pensavo ma lei non si mostrava a poco a poco la scordai il suo ricordo andava riempi la mia vita di ciò che era fittizio forse ripensandoci presi anche qualche vizio Fu cosi che mi convinsi che non la volevo più E continuai a vagare senza metá sotto a questo cielo blu E fú mentre vagavo che un ragazzo correndo mi schivó il suo sguardo inamovibile, neanche mi guardó quando mi girai, era lei, era al fondo del viale lui era pronto ad abbracciarla, lei era pronto a farle male Ti distruggeró sai che lo faró no, non me ne andró con te resteró Ti distruggeró sai che lo faró no, non me ne andró con te resteró per sempre.