Questo più che un brano è un messaggio per chi crede che,sia stato uno stronzo, ma uno stronzo senza prediche, Ho mischiato sempre l'alcohol con la kunda in posacenere, tu sei il mio secondo nel sistema tu sei Venere. Quando ho iniziato con sta roba tu non ancora eri nato, davo dei foglietti ai miei fratelli sotto al porticato, mi dicevan bella frate lo sai che sei migliorato, ma non c'ho mai creduto sono un tipo chiuso, e non a caso, Rientravo a casa dopo un'ora con degli occhi rossi e lucidi, speravo che qualcosa prima o poi rendesse stupidi, chi aveva sempre soldi e di noi altri zero scrupoli, ora scaccio rapper come schiaccio sulla pelle brufoli. Su di giri s'una moto che prima fischiava, s'una ruota giro in giro gente strana, in strada, mi guardava, credevano qualcosa dentro me poi non andava, avevano ragione, ho la testa fusa come lava. Levati dal cazzo ora, che ne ho ancora, a meno che non voglia ancora andare sotto con 'sta roba Io divento pazzo allora, fo' una mora a chi mi scredita ma pensa che sia il top qua sopra. Siete incoerenti ed è evidente in mezzo a tutta questa gente c'è chi dice che poi vale ma per me non vale niente. Differenza fa la differenza a volte lo sai bene, che non ti conviene con le rocce vieni subito, precoce. Non faccio ritornelli, né tornei, né torelli, tu insieme a tuoi fratelli siete i fra' ma dei conventi. Fate tanto i belli,la tua lei è una Lelly Kelly se vede poi i miei gioielli li vuole di almeno venti. Carati, vi stendo come carta da parati Si t pij sbatt ull'arj non ci siamo mai incontrati, tra i palazzi, quelli alti, nsiem e frat nun parlamm e cos astratt, mo ca partit nuj a vincimm pur senz e cart, aro chi spart sord spart pur a colazion e frat aint, chius int a nu labirint.. O saj o no tien o si o tien è tutt istint.