il soffitto della stanza non lo vedo più nel cuscino resta la fragranza del tuo ego steso vedo questo cielo blu (ah) che si mischia in una danza con il nero la mia mente sfasa tra ricordi di polvere una spiaggia di ceneri da cui potrò risorgere te che sei evasa da casa e non smetti di correre troppo saggia per credermi tra lacrime scomode tra cuori di rovere liquori più frottole tra chiodi e pallottole restiamo noi non smette di piovere tra morti incomode fumo col coroner tra gli avvoltoi il vero può esplode su verità scomode verità illogiche in dimenticatoi mi vivo ste comiche come fossero coliche mentre scrivo le cronache di questi b boy e sappi non mi pare che sia giusto così non conto più le pare fra non conto più i drink tra sti matti c'è chi cade e resta atterra nel ring chi traspare la sua merda e punta dritto all'all in la scena molesta vuole sparare alla testa del beat sparare alla festa di chi sparare alla testa del king please god save the queen bro what you see (bro what you mean?) penso ai mille errori che ho fatto ma continuo a farli (si continuo a farli) con la testa mi ho un patto ed i vizi sono tarli (dammi la mano my darlin) mi tengo sempre in scacco sopra il quarto poi sbotto dentro al party (prendi e parti) sai che sono un grande vigliacco che usa il suo canto contro i codardi (aaaah) e sono un disastro un pessimo amico ogni mio incastro mi da del fallito tagliero il nastro della coscenza ho il cuore verdastro per tanta indecenza e vado avanti sono yenza sono sempre io ho perso la pazienza e non aspetto più dio brucio come la benza cazzo brucio l'oblio perso nella coscienza non c'ho piu nulla di mio non c'e nulla di mio non c'è nulla di mio non c'è nulla nell'aria quindi resto stantio sento solo un ronzio sento solo un brusio quando tutto si caria ed il sicario son io e non capisco chi io sia non capisco il mostro mi guarda da dentro mi spia e mi sembra che sia colpa mia frate appassisco sai su questa follia ho già perso la via