Suona la mia sveglia questa è ora di vendetta, pronti in vedetta, scendo in strada vai di fretta Co sta tuta stretta, va servita fredda. Pesa il mio bagaglio che ho sul dorso, oro colato, qui è un reato già pensare, strilla la mia testa vuole urlare qui non puoi passare, un'altra donna cadavere pronta da sposare. Vuoi spostare soldi chiama il contatto, bocce blu cobalto, brillano i miei occhi mentre spilla sta doppio malto Morte in strada occhi dilatati, tutti già tirati, amici lasciati soli da sto fato cambiano faccia del dado ma è un dado truccato, uomo solo diventa capo branco se non è mai stato amato. Apri gli occhi qui la giornata è lunga, metti na punta, pe sta vita infame l'ora sai che è giunta, sempre la scelta giusta, qui un peccato porto sul dorso, lacrime tatuate per ogni morso un rimorso pesa come macigni, tu pensi e strilli, il contatto è già sotto ho il telefono pieno di squilli qui è pieno di sbirri. Squilibri mentali, pare mentali, risposte a problemi se i problemi non sono banali, sempre salti mortali sdraiato ubriaco ai lati dei binari. Non c'è pace, c'è più fame, qui per le strade per ogni frate che ha perso un padre, che fa scelte sbagliate, dormo ad occhi aperti, per veri esperti il problema sai lo avverti pensieri offerti persi o forse dispersi per certi versi. Qui ogni lacrima che cade sai sarà un diamante, mettiamo il carburante, scappiamo via sto casino ed al futuro ci pensiam durante Non c'è più fede che mi tiene vivo, un anello al dito, già colpito sai da serpi che non mi hanno mai ferito, riferito che il futuro è incerto, me sveglio presto, se va servita fredda il mio piatto l'ho già scoperto, sto senza acqua a camminare in sto deserto. Vorrei fa i soldi diventare ricco, scalare il picco, giuro che se non li faccio stavolta sai me impicco, spuntare su tutti stronzi vestito da sceicco. Sta storia c'ha na fine, difficile da dire, ho regalato rose e indietro tornano solo le spine, ho talmente tanto da dire che da ste rime escono solo mine, un campo minato, amore servito su un piatto di filo spinato, un dito medio su tutto il passato.