pensato

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19 Dec 2019

pensato prima agli altri Poi pensato a me stesso Ho visto gli spettri Che ormai vedo amche troppo spesso E quando penso cosa fare della mia vita Mi dicono lascai stare che va discesa E io rispondo non è ancora finita Sono sempre stato una persona indifesa Ma poi ho visto quanto era bella la salita Forse difficile, forse troppo estesa Ho sempre urlato dentro Cio che non riesco a dire Mi dicevano perditempo Ora devono sparire Quello che ho sempre sognato Lo sto facendo E sarò adorato Chi era il perditempo? Rit. Non ho mai pensato Son sempre fuggito Da tutti quei problemi In cui ormai sono incastrato Ho sempre scherzato Ma era stressato Ma ora giuro che sono cambiato St.2 Poi ti ho vista andare via Scappare da questa pazzia Perché fingendo di amare Non è mentire a fin di bene Ma è come farsi del male Tirando da soli le proprie catene Il primo ricordo che ho È il tuo cazzo di sorriso Che come mille parole Senza vedere il tuo viso Rimangono fottutamente sole Ma sai una cosa bella È che i regali che mi hai fatto Li tenuti sempre in cartella Sentendo sempre "fra sei un matto" Fra magri fossi una matto, inballato Così finalmente in una cella Mi avrebbero già buttato Non ho mai pensato Son sempre fuggito Da tutti quei problemi In cui ormai sono incastrato Ho sempre scherzato Ma era stressato Ma ora giuro che sono cambiato

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5 years ago

pensato prima agli altri Poi pensato a me stesso Ho visto gli spettri Che ormai vedo amche troppo spesso E quando penso cosa fare della mia vita Mi dicono lascai stare che va discesa E io rispondo non è ancora finita Sono sempre stato una persona indifesa Ma poi ho visto quanto era bella la salita Forse difficile, forse troppo estesa Ho sempre urlato dentro Cio che non riesco a dire Mi dicevano perditempo Ora devono sparire Quello che ho sempre sognato Lo sto facendo E sarò adorato Chi era il perditempo? Rit. Non ho mai pensato Son sempre fuggito Da tutti quei problemi In cui ormai sono incastrato Ho sempre scherzato Ma era stressato Ma ora giuro che sono cambiato St.2 Poi ti ho vista andare via Scappare da questa pazzia Perché fingendo di amare Non è mentire a fin di bene Ma è come farsi del male Tirando da soli le proprie catene Il primo ricordo che ho È il tuo cazzo di sorriso Che come mille parole Senza vedere il tuo viso Rimangono fottutamente sole Ma sai una cosa bella È che i regali che mi hai fatto Li tenuti sempre in cartella Sentendo sempre "fra sei un matto" Fra magri fossi una matto, inballato Così finalmente in una cella Mi avrebbero già buttato Non ho mai pensato Son sempre fuggito Da tutti quei problemi In cui ormai sono incastrato Ho sempre scherzato Ma era stressato Ma ora giuro che sono cambiato

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