INCVBO

schizzo d'arte

INCVBO
schizzo d'arte

50 Plays

22 Jun 2019

Ah A quando il nostro piccolo valeva come un Caravaggio A quando il tuo corpo morto ho riposto adagio Noi troppo diversi non funzionava nessun ingranaggio A quanto  è stato troppo corto  il nostro lungo viaggio Su una scogliera alta 200 metri, pensando Che quei vetri fossero diamanti trovati in quel fango Ed ero lì solo che stavo pensando Che in mezzo a quelle belle donne tu eri un incanto E così diventava vero ogni mio sogno affranto E mi son sentito sollevato una volta tanto Non è durato molto sono caduto nel vuoto Mi sentivo come una nave in mare aperto senza un approdo Non mi aspettavo nulla di che, come sempre Solo perché odio stare tra la gente Occhi indiscreti che ti guardano e sparlano Agli amici falsi che ti stanno vicino e poi ti ingannano Stare da solo in un fiume di tristezza Le lacrime che cadono sembrano una tempesta, E il fulmine è la rabbia costituita da amarezza. Vuoi cavalcare quest'onda devi stare in cima, sulla cresta Non posso più scappare dai miei incubi, La gente con così tante facce che sembrano cubici, Viviamo in una realtà di eretici Magari morirò salvando il mondo... Seh credici

2 Comments

Leave a comment

5 years ago

Belle ste barre fra molto serie❤😍

5 years ago

Ah A quando il nostro piccolo valeva come un Caravaggio A quando il tuo corpo morto ho riposto adagio Noi troppo diversi non funzionava nessun ingranaggio A quanto  è stato troppo corto  il nostro lungo viaggio Su una scogliera alta 200 metri, pensando Che quei vetri fossero diamanti trovati in quel fango Ed ero lì solo che stavo pensando Che in mezzo a quelle belle donne tu eri un incanto E così diventava vero ogni mio sogno affranto E mi son sentito sollevato una volta tanto Non è durato molto sono caduto nel vuoto Mi sentivo come una nave in mare aperto senza un approdo Non mi aspettavo nulla di che, come sempre Solo perché odio stare tra la gente Occhi indiscreti che ti guardano e sparlano Agli amici falsi che ti stanno vicino e poi ti ingannano Stare da solo in un fiume di tristezza Le lacrime che cadono sembrano una tempesta, E il fulmine è la rabbia costituita da amarezza. Vuoi cavalcare quest'onda devi stare in cima, sulla cresta Non posso più scappare dai miei incubi, La gente con così tante facce che sembrano cubici, Viviamo in una realtà di eretici Magari morirò salvando il mondo... Seh credici

You may also like