Hey, è l'una di notte sono ubriaco per strada ho le scarpe sporche mi sento un corpo morto rinchiuso in una botte un anziano che guarda sua moglie un minuto prima della morte mi hai ferito non mi hai colpito mi hai deriso e poi hai deciso di andare via da me via da me io che fino a ieri ero tutto per te non me lo spiego ho parlato coi miei ego ma nessuno se lo spiega pensano tutti al tuo ricordo e a quello che potevamo diventare un giorno Ho gli occhi chiusi per il sonno gonfi per il pianto non so più dove sono ma in sto posto piove tanto è così la terra senza un sole, la mente ha coperto il cuore tipo eclissi interiore prendo il treno son lì da te ma tu non mi aspetti vengo lo stesso e sai perché? perché io non sono quello che ti aspetti non sono più quello che aspettavi quello che amavi e il giorno dopo ignoravi quello dei ti amo sempre sentimentali che riceveva dei "mi manchi" sempre falsi. E ti vedo le mattine nel bar con un uomo diverso che si avvicina penso tra me, ma chi è questo qua gli occhi mi esplodono come una cazzo di mina mando giù una birra pronto per la guerra il me che ti ama combatte il me che grida e tu che affitti una stanza d'hotel per questa sera non pensi a me che giro in questa notte nera.