tutte le persone un giorno ti tradiranno siamo destinati a restare soli ma pochi lo sanno ho sempre sognato fin da bambino ma la paura mi aspetta come un pagliaccio nel tombino ora non faccio sogni ma incubi nascondo i tagli e i lividi sogni in bianco e nero in un mondo a luci rosse forse per il sangue che scorre non so se dentro sono vuoto o sono diverso ma un obbiettivo non me lo so porre scoppierò come un vulcano nel cuore ho il Vesuvio ma non è colpa mia se ogni volta che ti penso poi mi infurio forse ho passato troppi anni a digiuno ma di me non importa a nessuno sono il tragico come Amleto intrappolato in un castello di vetro lo sai io non mento con il memento memento mori quanto freddo fuori come a casa pound pugni da knock out una lama che preme sull'aorta ma qui il rispetto non lo si compra questa scena è morta ma ora chi mi conforta nessuno che mi sopporta fuori solo con i broda ma fuori di testa la paura è la sola che resta ed è inutile sperare e sognare quando poi sai che andrà tutto male ora che sono uscito dal fondo del mare nemmeno ti immagini quanto sia buio il fondale il mio passato è solo da dimenticare il futuro è adesso e non sa aspettare