A volte penso, fermati a pensare due secondi, Mi giro e me ne pento, ho dimenticato questi volti. Perchè? se chiudo gli occhi non faccio che pensare a te, La paranoia mi scatta le foto, ma non colmerà il mio vuoto, mi sento chiamare, CHE C'È? Sono stanco di sti pensieri che mi ammazzano, dentro, insultami e mi spengo, Cazzo me ne frega se due coglioni sparlano, sento, fanculo questo vento, Chiamare falsità un comportamento umano, basta fare centro e A volte basta richiamare in una stanza le paure, mi mancano tutte le sue premure, di quella che sembra prima tutto e ora, è un complimento chiamarlo sentimento brutto, L'amore non fa male e bla bla, e tu ci credi pure fa parte dell'umanità, la maggior parte non capisce, è quando sai che ti tradisce, oppure quando l'altro sparisce, e non le scrivi, perchè pensi "lei intuisce". Litigo col mio cervello, mi chiamano pazzo, dicono "sei depresso", rispondo "sto cazzo". E lo so, che disprezzarla non serve a niente, manderei fanculo tutta sta gente, vorrei smettere di pensare a lei, ma non ci riesco, io impazzisco se ci penso, i nostri cuori dentro i forni, ma non mangio da due giorni, per trovare un senso, a tutto questo e non ce n'è, soluzione a sti problemi impressionisti come monet, do fuoco al mio cervello, cucina flambé, e tutti i miei problemi li appiattello col rap. Ma tutto questo non serve, a colmare ciò che si perde, verso lacrime di colore verde, parlo al mio riflesso come fosse un parente, sono severo con me stesso manco fossi un sergente, alla battaglia con il cuore, fra sono un perdente, spalmo benzina sul mio cervello, diventato recipiente, e niente, non me ne volere, non sono perfetto, non so nemmeno io cosa mi aspetto