Zero Official

Zero-Disagio

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25 Feb 2019

Ho conosciuto l'odio negli sguardi miei visti allo specchio rifletto l'ansia e la paura di vivere da reietto e solo un altra notte in cui mi stendo a letto ma non dormo vedo sognare il mondo imperfetto Dove cazzo eri?Quando il vuoto lo colmavo con la distruzione dei pensieri e sempre meglio ieri se dei giorni neri che passano non sfrutti i frutti dei giorni più sinceri se non vai oltre ciò che credi Io restavo da solo chiuso in stanza papà in un altra casa mamma lavorava la musica curava la distanza e la sostanza riempiva il vuoto della tua mancanza mentre si dissolveva l'ultima speranza io rimango con il fiato corto e un cannone storto d'usanza su una panchina con il mio fantasma che parla l'asma accompagna la tua lingua che taglia il silenzio e distrugge la mia calma incuriosendo il mondo alla rabbia Foreste di neuroni sradicate da chi ne ha pochi pensa alle sfide di sta vita come a mille giochi io accendo un altra canna sto bene tra i fuochi mentre conto le orme delle ombre nel deserto del Gobi Mentre scavo dentro i vostri animi vuoti io sogno di andarmene lasciare tutto di sicuro guardando le vostre facce di cazzo che mando a fanculo ma anche sto giorno sono io a prenderlo in culo

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6 years ago

Ho conosciuto l'odio negli sguardi miei visti allo specchio rifletto l'ansia e la paura di vivere da reietto e solo un altra notte in cui mi stendo a letto ma non dormo vedo sognare il mondo imperfetto Dove cazzo eri?Quando il vuoto lo colmavo con la distruzione dei pensieri e sempre meglio ieri se dei giorni neri che passano non sfrutti i frutti dei giorni più sinceri se non vai oltre ciò che credi Io restavo da solo chiuso in stanza papà in un altra casa mamma lavorava la musica curava la distanza e la sostanza riempiva il vuoto della tua mancanza mentre si dissolveva l'ultima speranza io rimango con il fiato corto e un cannone storto d'usanza su una panchina con il mio fantasma che parla l'asma accompagna la tua lingua che taglia il silenzio e distrugge la mia calma incuriosendo il mondo alla rabbia Foreste di neuroni sradicate da chi ne ha pochi pensa alle sfide di sta vita come a mille giochi io accendo un altra canna sto bene tra i fuochi mentre conto le orme delle ombre nel deserto del Gobi Mentre scavo dentro i vostri animi vuoti io sogno di andarmene lasciare tutto di sicuro guardando le vostre facce di cazzo che mando a fanculo ma anche sto giorno sono io a prenderlo in culo

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