QUEL RAGAZZO
MoneyKillerFuori ora, Quel Ragazzo spero vi piaccia TESTO: Ricordo la storia di questo ragazzo La madre per fare 2 spicci si faceva il mazzo Lui voleva essere come tutti gli altri Ma era solo un sempliciotto ad occhi distratti Quel ragazzo /dentro di sé aveva un energia Da piccolo /in sua testa era solo fantasia Dopo /ha dovuto affrontare il mondo Che non gli sorrideva ma gli sputava contro Si è dato una svegliata Ma lui non voleva La sveglia già impostata così piccolo non doveva Avvolte chiude gli occhi Di tanto in tanto Ma solo per prendere l'oki Era vivo a stento Non sognava più Non sorrideva più Non sperava più La sua vita era una cazzo di routine Girava in limousine Ma con nessuna felicità Girava triste Tra gli imprevisti Circondato dalla malvagità Ma ora è giunta l'ora Di far girare chi lo ignora Rinascerà come Fenice Lui raggiungerá l'apice Ci prova ci prova Ma non ci riesce La voglia che cova E l'ansia che cresce Si sente pronto per il grande salto Prende il microfono e sale sul palco Il suo pezzo si chiama "ragione" Dopo oggi nella scena è il migliore Riverbero doppia voce Ricordo che non era nessuno Ora su sto palco Distruggo questo muro Mentre mi faccio il culo Per due spicci l'anno Sempre stato il brutto anatroccolo nello stagno Ora sta scena me la mangio Non ti lascio niente ora è mio il mondo.
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Fuori ora, Quel Ragazzo spero vi piaccia TESTO: Ricordo la storia di questo ragazzo La madre per fare 2 spicci si faceva il mazzo Lui voleva essere come tutti gli altri Ma era solo un sempliciotto ad occhi distratti Quel ragazzo /dentro di sé aveva un energia Da piccolo /in sua testa era solo fantasia Dopo /ha dovuto affrontare il mondo Che non gli sorrideva ma gli sputava contro Si è dato una svegliata Ma lui non voleva La sveglia già impostata così piccolo non doveva Avvolte chiude gli occhi Di tanto in tanto Ma solo per prendere l'oki Era vivo a stento Non sognava più Non sorrideva più Non sperava più La sua vita era una cazzo di routine Girava in limousine Ma con nessuna felicità Girava triste Tra gli imprevisti Circondato dalla malvagità Ma ora è giunta l'ora Di far girare chi lo ignora Rinascerà come Fenice Lui raggiungerá l'apice Ci prova ci prova Ma non ci riesce La voglia che cova E l'ansia che cresce Si sente pronto per il grande salto Prende il microfono e sale sul palco Il suo pezzo si chiama "ragione" Dopo oggi nella scena è il migliore Riverbero doppia voce Ricordo che non era nessuno Ora su sto palco Distruggo questo muro Mentre mi faccio il culo Per due spicci l'anno Sempre stato il brutto anatroccolo nello stagno Ora sta scena me la mangio Non ti lascio niente ora è mio il mondo.
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