Cavallero

carlo e andrea

Cavallero
carlo e andrea

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25 Oct 2018

Pensieri sparsi Ma scorparsi Quasi dificile da interpretarsi Frasi o non farsi Pensarsi per non far si Che non succeda Mi capisci?.. Prima con gli amici gicando con le bici E ora nemici solo per delle cartine e un di sostanza Sembrava che a carlo il 0.5 gia non gli bastava Stava che andava raccogliendo spiiccioli Per una sostanza che non gli bastava E la vita lo agotava Da solo dagli amici si allontanava Dicendo.. voi non mi aiutate chiedo chiedo e vedo mani rifiutate Carlo non capiva solo sentiva se stesso E adesso carlo Parla solo con se stesso Perso disorientato Dalla disperazione compie un reato Dal fatto che ne anche i soldi dei suoi gli anno bastato Mio amico carlo adesso condanato per per aver rubato in un fottutto supermercato Cosi come andrea Dalle cartine a farsi una pera Diceva tanto che non sucedeva Ma cazzo il vizzo lo ha messo in condena Farsi in vena cazzo se mi dava pena Consigliarlo di no farlo Ma stavamo in due peccati distinti come un ceco che parla al sordo.. o il sordo che gli indica la strada al ceco Faceva il gierriero perche aveva le spade Ma non si rendeva conto che stava tra le spade e il muro Il suo futuro sembrava sicuro Duro da accettare Triste da raccontare Ogni fin settimana vederlo al ospedale Diceva sempre questa e l' ultima volta Ma ogni volta era sempre lo setesso Dei suoi problemiI i suoi erano stuffi Si nascondeva in casa per dei puffi Debiti su debiti Bollete e crediti Fin che un girono andrea dicide di non farsi Decide di desbitarsi Ma era troppo tardi E cuando con suoi debitori voleva spressari.. non lo ha lasciato parlare erano gia pronti con le armi .. e tutti i suoi corpi sparsi... E tutti i suoi soldi sparsi.. E tutti i suoi sogni scomparsi... Esperando che in il celo possano realizarsi..

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6 years ago

Pensieri sparsi Ma scorparsi Quasi dificile da interpretarsi Frasi o non farsi Pensarsi per non far si Che non succeda Mi capisci?.. Prima con gli amici gicando con le bici E ora nemici solo per delle cartine e un di sostanza Sembrava che a carlo il 0.5 gia non gli bastava Stava che andava raccogliendo spiiccioli Per una sostanza che non gli bastava E la vita lo agotava Da solo dagli amici si allontanava Dicendo.. voi non mi aiutate chiedo chiedo e vedo mani rifiutate Carlo non capiva solo sentiva se stesso E adesso carlo Parla solo con se stesso Perso disorientato Dalla disperazione compie un reato Dal fatto che ne anche i soldi dei suoi gli anno bastato Mio amico carlo adesso condanato per per aver rubato in un fottutto supermercato Cosi come andrea Dalle cartine a farsi una pera Diceva tanto che non sucedeva Ma cazzo il vizzo lo ha messo in condena Farsi in vena cazzo se mi dava pena Consigliarlo di no farlo Ma stavamo in due peccati distinti come un ceco che parla al sordo.. o il sordo che gli indica la strada al ceco Faceva il gierriero perche aveva le spade Ma non si rendeva conto che stava tra le spade e il muro Il suo futuro sembrava sicuro Duro da accettare Triste da raccontare Ogni fin settimana vederlo al ospedale Diceva sempre questa e l' ultima volta Ma ogni volta era sempre lo setesso Dei suoi problemiI i suoi erano stuffi Si nascondeva in casa per dei puffi Debiti su debiti Bollete e crediti Fin che un girono andrea dicide di non farsi Decide di desbitarsi Ma era troppo tardi E cuando con suoi debitori voleva spressari.. non lo ha lasciato parlare erano gia pronti con le armi .. e tutti i suoi corpi sparsi... E tutti i suoi soldi sparsi.. E tutti i suoi sogni scomparsi... Esperando che in il celo possano realizarsi..

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