mi lascio cadere a peso morto su sto materasso sporco un altra sera è da un po che vivo monotono uno stile di vita sadico vedo bianco e nero come i cani zi, il mio è un mondo monocromatico mo non mi ricordo il piano, scusa sai ero un po fatto si ma con sta roba tu vacci piano sono nato pronto per il grande salto ma non posso ancora farlo sblocco le licenze quest odio non so più contro chi sfogarlo ti sfioro come di taglio lascio penna e foglio sul banco l inchiostro sul palmo osservo il buio attorno i miei pensieri come uno stormo mi attaccano armato l animo affronto ogni mio demone informe ma io col cazzo che metterò la tua uniforme forme ed ombre crescono davanti a me ora il mostro dorme ma presto avrà fame e io non posso far altro che correre non te lascerò vincere facile mi sposto agile in questo sentire pieno di trappole ma cazzo dante a dare indicazioni sei pessimo Giro sti cannoni non sogno mica i macchinoni i soldi li vorrei come tutti certo ma l'unica cosa che mi preme per Adesso è vincere contro questo tempo avverso verso il resto dentro il calice fra sei solo un sacrificio per il rituale darò solo calci in faccia a chi mi vuole ostacolare pregherò il male la vita vera fra sta nelle strade fotto con ste puttane ogni sera ballando un valzer con il diavolo mi troverai seduto al tavolo con il bicchiere appannato la schiuma scende per bene col cavolo che pago da bere qui mi conosco fra lascia segnato