Music Inhibition
HaisIl sole che ti scalda e che si posa sulla pelle Bianca al freddo di novembre la condensa espelle nella stanza Le tossine endogene dalla mia cute stanca Che ricerca rimembranza e che si posa sulla panca La mia voce arranca sotto sforzo quando grido Ma la forza non mi manca giro un trozzo e lo divido Con chi spinge questa merda- io lo condivido Pure col mio corpo a terra Che sia morto oppure vivo Finché ho voce canterò dopo tutto karashò Giuro che non fermero tutto il flusso Del hiphop Radificherò nella terra e scoprirò Posti per tornare in vita pure se mi stuferò Farò appoggio su persone per fidarmi basta un nome Con valore da bastone ed è reciproco il favore Che rendo in continuazione e rende nullo ogni magone Comprendo la situazione e ti aiuterò (anche se non so come!) Guarda lo sky Line di queste vette fra le nubi Prima che lo rubi uno sciacallo tipo anubi sudi e non sta fermo mentre nutri del timore per inferno Bruci dal interno e sputi dei versetti che non chiudi Stai buono nel terreno per paura del eterno Stai in ginocchio o fai a meno magari guardi lo Schermo Seduto sul tuo divano agorafobico al esterno Lasci tutti i tuoi problemi porti pesi sullo sterno Sono sulla porta con i piedi sulla soglia Proto per uscire con la musica che lenta spoglia questo corpo e lo trasporta - mi viene voglia Quindi lascio liberi gli spiriti mentre mi sfoglia Leggero come una foglia cerco un albero per riposarmi Arrampicarmi ai rami come rampicanti con i calli sulle mani stanchi Ci affidiamo a questi canti fino a innerpicarci Su sentieri solamente per cercarci in mezzo a tanti Tanti volti vuoti col pensiero di trovarti Cerco tracce sulle facce dei passanti per trovarti Ogni tanto parti per un viaggio duraturo Devo solo Desiderarti Per trovarmi più maturo Essere in questo presente per sognare il mio futuro E per tessere ogni componente per formare il lato più chiaro e puro Sto dalla parte del lato oscuro secondo la vostra opinione Buio In senso lato scuro ma a noi sembra pieno di colore
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ahahha grande Hais , sempre lui 😂💣💣🚀
Il sole che ti scalda e che si posa sulla pelle Bianca al freddo di novembre la condensa espelle nella stanza Le tossine endogene dalla mia cute stanca Che ricerca rimembranza e che si posa sulla panca La mia voce arranca sotto sforzo quando grido Ma la forza non mi manca giro un trozzo e lo divido Con chi spinge questa merda- io lo condivido Pure col mio corpo a terra Che sia morto oppure vivo Finché ho voce canterò dopo tutto karashò Giuro che non fermero tutto il flusso Del hiphop Radificherò nella terra e scoprirò Posti per tornare in vita pure se mi stuferò Farò appoggio su persone per fidarmi basta un nome Con valore da bastone ed è reciproco il favore Che rendo in continuazione e rende nullo ogni magone Comprendo la situazione e ti aiuterò (anche se non so come!) Guarda lo sky Line di queste vette fra le nubi Prima che lo rubi uno sciacallo tipo anubi sudi e non sta fermo mentre nutri del timore per inferno Bruci dal interno e sputi dei versetti che non chiudi Stai buono nel terreno per paura del eterno Stai in ginocchio o fai a meno magari guardi lo Schermo Seduto sul tuo divano agorafobico al esterno Lasci tutti i tuoi problemi porti pesi sullo sterno Sono sulla porta con i piedi sulla soglia Proto per uscire con la musica che lenta spoglia questo corpo e lo trasporta - mi viene voglia Quindi lascio liberi gli spiriti mentre mi sfoglia Leggero come una foglia cerco un albero per riposarmi Arrampicarmi ai rami come rampicanti con i calli sulle mani stanchi Ci affidiamo a questi canti fino a innerpicarci Su sentieri solamente per cercarci in mezzo a tanti Tanti volti vuoti col pensiero di trovarti Cerco tracce sulle facce dei passanti per trovarti Ogni tanto parti per un viaggio duraturo Devo solo Desiderarti Per trovarmi più maturo Essere in questo presente per sognare il mio futuro E per tessere ogni componente per formare il lato più chiaro e puro Sto dalla parte del lato oscuro secondo la vostra opinione Buio In senso lato scuro ma a noi sembra pieno di colore
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