#sad#ssg racconta di me che sono cresciuto senza padre madre ed una casa Titolo: Resta (Verso 1) Sono cresciuto tra muri, senza il calore, ogni notte chiedevo al cielo un po’ d’amore, ma nessuno rispondeva, solo silenzio, una lacrima scende, ogni giorno un nuovo inferno. La mia vita è una strada senza direzione, cercavo una luce, ma trovavo solo ombre, mi sentivo solo, senza un posto nel mondo, ogni sogno spezzato, ogni notte un secondo. Guardavo gli altri coi loro sorrisi, mentre io dentro piangevo, ma restavo in crisi, tutti quei legami che non ho mai avuto, mi hanno lasciato vuoto, un cuore distrutto. E ogni volta che pensavo di poter volare, qualcosa mi riportava giù, mi faceva sprofondare, mi aggrappavo alla speranza, ma era troppo lontana, una vita di lotta, ma la vittoria non arriva mai. (Ritornello) Resta, anche se fa male, anche se fa freddo, resta, anche se il mondo ti volta le spalle adesso, resta, non lasciare che il buio ti porti via, resta, perché un giorno troverai la tua via. (Verso 2) Ogni notte nel letto, gli incubi tornano, quei ricordi che bruciano, come ferite aperte, ho imparato a difendermi, a non fidarmi mai, perché in questo mondo, nessuno ti salva dai guai. E il dolore si trasforma in rabbia, la rabbia in violenza, ma dentro di me c’è solo una fragile essenza, avrei voluto una madre, un padre, una casa, invece ho trovato solo freddo e una stanza vuota. Ogni giorno che passa, divento più grande, ma il vuoto resta lì, come un eco che si espande, cerco una mano, un abbraccio, una parola sincera, ma trovo solo sguardi vuoti e una strada nera. Eppure non mollo, cammino anche se fa male, anche se la vita mi spinge giù, io voglio risalire, perché so che un giorno troverò la mia pace, in un mondo dove l’amore finalmente si fa sentire. (Ritornello) Resta, anche se fa male, anche se fa freddo, resta, anche se il mondo ti volta le spalle adesso, resta, non lasciare che il buio ti porti via, resta, perché un giorno troverai la tua via.