Fede
PAIN the shadowFede sotto questa luna ulula un lupo che brama, Non sa cosa fare mentre sta su questa cazzo di tana, Di fianco alla sua donna che lo ama, L'unico animale che non cambia partner la notte lo reclama spera di arrivare alla fine della sua strada con onore, questa strada e solo avara, fedele al suo branco finché non cede il suo trono , ad un degno erede per non estirpare la sua generazione , Lo scrivere distingue ogni mia emozione, Con Il cervello ormai in decomposizione, Ma ogni rima e una Glock pronta a sparare sul mio cuore, Una bara segnata con un altro chiodo che ha inciso il suo nome nelle cuffie de anima di Mezzo in sottofondo, Cresciuto in questo mondo con il vuoto a dosso, Sento click e spara e la mia anima che chiama, reclama la sua bara , Ma in questo abisso ci e nata, Ora narra del suo alterego umano ,Un contenitore demolarizato,Click la Glock e carica, Cosa sanno di questa mia anima, Che cerca di risalire il suo oblio di questa massa disumana Ok, fanculo a ciò che dicono,questo testo e mio Ormai ho deciso li derido anche io, sono nel mirino,Senti come cambio metrica , Incateno rime come indossano questa mimetica, In questa guerra patetica, Per ridere di ogni polemica, Poi Incazzarsi dei Mass media, Che sanno fare solo hype negativo con questa politica, ecco a voi il secondo medioevo dove siamo vittime di occhi dolci con delle calze a rete , colletti bianchi prima di premere un tasto per farci tacere, siamo schiavi di questi sistema con le catene , Dove l'apparire vale più del sapere , Ogni volta che siedi su quelle poltrone per bere , E un ring dove il vincitore e solo chi sta al potere , Che ci ha lobotomozzati con le loro promesse, Che ci ha formattati e fatti diventare bestie, Non so più a chi credere allo stato ,alle persone o alle chiese, Tutta speculazione per farci vedere chi sta al potere sta bene, Bombardati dalla moda e dalle guerre , ormai il vivere e diventato un privilegio per poche perle , E poi tutti che torniamo a bere , Sempre più schiavi di un sistema che non ci lascia vivere , Che ci strozza e ci annega finché un altra pecora non muore in questo cazzo ovile, Ed ecco qua questo e il mio cortile , Dove esprimo tutto questo marcire , Di umani ammassati sotto a ghigliottine, Mentre in quel porcile stanno a poltrire Contano TV ogni 100 crani rotti questo lo chiami stile?
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Fede sotto questa luna ulula un lupo che brama, Non sa cosa fare mentre sta su questa cazzo di tana, Di fianco alla sua donna che lo ama, L'unico animale che non cambia partner la notte lo reclama spera di arrivare alla fine della sua strada con onore, questa strada e solo avara, fedele al suo branco finché non cede il suo trono , ad un degno erede per non estirpare la sua generazione , Lo scrivere distingue ogni mia emozione, Con Il cervello ormai in decomposizione, Ma ogni rima e una Glock pronta a sparare sul mio cuore, Una bara segnata con un altro chiodo che ha inciso il suo nome nelle cuffie de anima di Mezzo in sottofondo, Cresciuto in questo mondo con il vuoto a dosso, Sento click e spara e la mia anima che chiama, reclama la sua bara , Ma in questo abisso ci e nata, Ora narra del suo alterego umano ,Un contenitore demolarizato,Click la Glock e carica, Cosa sanno di questa mia anima, Che cerca di risalire il suo oblio di questa massa disumana Ok, fanculo a ciò che dicono,questo testo e mio Ormai ho deciso li derido anche io, sono nel mirino,Senti come cambio metrica , Incateno rime come indossano questa mimetica, In questa guerra patetica, Per ridere di ogni polemica, Poi Incazzarsi dei Mass media, Che sanno fare solo hype negativo con questa politica, ecco a voi il secondo medioevo dove siamo vittime di occhi dolci con delle calze a rete , colletti bianchi prima di premere un tasto per farci tacere, siamo schiavi di questi sistema con le catene , Dove l'apparire vale più del sapere , Ogni volta che siedi su quelle poltrone per bere , E un ring dove il vincitore e solo chi sta al potere , Che ci ha lobotomozzati con le loro promesse, Che ci ha formattati e fatti diventare bestie, Non so più a chi credere allo stato ,alle persone o alle chiese, Tutta speculazione per farci vedere chi sta al potere sta bene, Bombardati dalla moda e dalle guerre , ormai il vivere e diventato un privilegio per poche perle , E poi tutti che torniamo a bere , Sempre più schiavi di un sistema che non ci lascia vivere , Che ci strozza e ci annega finché un altra pecora non muore in questo cazzo ovile, Ed ecco qua questo e il mio cortile , Dove esprimo tutto questo marcire , Di umani ammassati sotto a ghigliottine, Mentre in quel porcile stanno a poltrire Contano TV ogni 100 crani rotti questo lo chiami stile?
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