e pensa me non me la vivo bene cresciuto dove l'odio ci scorre nelle vene mio padre picchiava forte adesso non sento niente mia madre disperata piangeva tutte le sere voleva solo che suo figlio crescesse bene ma con le orme di un padre che fingeva di essere presente ma in tutte le occasioni era sempre assente e difficile accetare tutto questo son diventato grande troppo presto in cameretta rappavo mentre sentivo le urla il mio cuore è diventato una fottuta giungla e davvero pensi che le tue parole mi feriscano i pugni fan male ma le cicatrici dentro scalfiscano e non riesco più a fidarmi in troppi con me hanno fatto i bastardi e ho capito che era meglio se non ascoltavo gli altri ma ascoltavo me RIT:Mamma non lasciare che tuo figlio tu faccia stare male non capisco come fai tutte le volte a saper perdonare quanta pazienza hai avuto nonstante ti cadeva il mondo adosso tu mi hai saputa amare e sappi che non nonstante i brutti voti nonstante i giorni buii le cazzate e le delusioni il piatto a tavola lo trovavo sempre piuttosto stavi a digiuno per non farmi mancare niente PARTE NON CANTANTA: mamma ti amo tantissimo ti devo tanto ma non ti ho mai dato nulla scusami, ti ho scritto questa canzone per te spero ti piaccia so che spesso in giro faccio il coglione ma con te rimango sempre il tuo bambino. Ti amo tanto mamma RIT:Mamma non lasciare che tuo figlio tu faccia stare male non capisco come fai tutte le volte a saper perdonare quanta pazienza hai avuto nonstante ti cadeva il mondo adosso tu mi hai saputa amare e sappi che non nonstante i brutti voti nonstante i giorni buii le cazzate e le delusioni il piatto a tavola lo trovavo sempre piuttosto stavi a digiuno per non farmi mancare niente