Che bello che è stare Con gli amici di sempre Scendere giu al mare E contare le stelle Tre birre rimaste Tra cuori spezzati Racconti amori Mai consumati Offrimi l’ultima E ce ne andiamo Che il freddo è già qui, E il sonno è arrivato Ce la fumiamo A ritmo serrato Come d’inverno All’intervallo E sono stanco Voglio dirti quante volte ti ho pensata stanotte E sono fatto Da dirti quante volte ti ho pensata stanotte Vogliamo essere poemi Ma siamo modi dire Monotone parole Scritte fuori dalle righe Tutte quelle canzoni A cui da bimbo davi un senso Che a riascoltarle adesso Il senso no, non è lo stesso Tutto ciò che ho fatto Non l’ho fatto da lucido Ero strafatto, innamorato E ubriaco di un sogno lucido Lucidi come gli occhi Di te quando mi hai detto Che forse un po’ era meglio Prenderci il nostro di tempo Non riesco a trovare Il mio posto Come i lego che sono Di troppo Mi sento Uno dei tanti Stanco di scappare dagli sguardi Io che vendo il mio cuore a un prezzo modico… Anche te fra sei sparito Manco ti ho salutato Saranno più felici Tutti i tuoi nuovi amici Ti giuro manchi un botto La notte é così buia Da quando non passi di qua Quando esco sembro morto Alzo un altro shot, alla tua Ora sono fuori luogo pure nella mia città perche non vuoi parlare di futuro fino alle tre di notte Sdraiati sulla sabbia in mezzo a cozze mezze rotte Milioni di granelli ti accarezzano le cosce La luce della luna ti tocca le guance rosse Il fumo delle camel si blocca sotto il celo Si scagliano le onde sui pensieri che io avevo Mi parli dei problemi che hai in casa con i tuoi Con la voce rotta mi fai “Giacomo ci sei?” Ma "Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole" "Quei giorni perduti a rincorrere il vento, a chiederci un bacio e volerne altri cento" E “Mentre lui le insegnava, a fare l’amore “lei gli insegnava ad amare.” Ci sono “quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare.” Ora cerco me stesso tra accenni di sesso Bevo bicchieri al sapore di pare Cerco me stesso tra ciò non concesso Curando ferite con acqua di mare, ahh Che bello vedere la pelle bruciare, ahh Baciata dal sole, mangiata dal sale, ahh Vorrei ritornare, vorrei ritornare, ahh Vorrei tornare a quel periodo dove ero solo Perché non ti devi preoccupare se non hai nessuno E il paradosso è che quando non hai nessuno Non sai cosa daresti per qualcuno, Io avrei dato la mia vita per esempio Te lo giuro Anche se giuro anche il falso, te lo giuro, Io che ti amo ma ti odio, vaffanculo È che ti cerco sempre come nessuno È una esplicita richiesta d’aiuto