si è presentata lei io tra me e me tu chi sei forse ho sprecato un po' di giorni miei e credimi non è quello che io vorrei stavo solo per la mia strada male che vada posso farcela dormivo su quella panca il telefono squillava era mamma figlio mio dove sei?in giro per l'Italia dentro di me il freddo come in Alaska chi è fesso ci casca chi è dritto ormai è fatta vengo da dove ti fanno una faccia tanta se prendi per il culo fossi in te mi darei una calma vengo da un ghetto,dove non c'era 1 euro gli amici diverranno,quando e solo in mezzo al freddo tutti chiamano fratello,poi scappano al primo bordello tu non sai come mi sento,ho un fuoco dentro che mi sta cuocendo,finché non mi accendo poi una volta scoppiato,chi lo ferma l'incendio si è presentata lei io tra me e me tu chi sei forse ho sprecato un po' di giorni miei e credimi non è quello che io vorrei però ormai fanculo al passato quel che è stato ormai è fatto certo i segni, i ricordi rimaranno i sensi di colpa,i momenti a volte ti rimangeranno fancendoti cadere in un brutto stato d'animo parlavo con persone dell'aldilà e non sono pazzo che tu ci creda o no il mondo vero non è questo ma tutt'altro cresci e poi capisci cosa è vero è cosa è falso pensi di avere tanti amici,ma poi le persone che contano le conti sul palmo della mano io per capire,sono scappato dormivo per la strada,sulle panche,stavo congelando ma rifarei tutto da capo se mi guardo oggi dico!quanto cazzo sono cambiato il tempo è passato ,e io immobile stavo mamma c'è la faremo passerà sto brutto momento voglio dare tutto hai miei ecco la vita che io vorrei